venerdì 15 febbraio 2013

La Campagna “Trasparenza e diritti” per la regolamentazione dei servizi socio sanitari nelle Marche da oltre cinque mesi attende la convocazione da parte della Regione

Oltre 60 organizzazioni del terzo settore (associazioni di volontariato, di utenti, di promozione sociale, cooperative, operatori) della regione Marche, tra queste più di 10 federazioni regionali (dal Coordinamento regionale delle comunità di accoglienza alle centrali delle cooperative,  Federsolidarietà e Legacoop sociali, Dalla Unione delle Istituzioni di assistenza, alle più importanti federazioni delle associazioni dei malati), una Provincia (Fermo), cinque Comuni (Jesi, Falconara, Senigallia, Ascoli Piceno, Maiolati Spontini), un Ambito territoriale (Jesi), l’Ufficio del difensore civico regionale. Nei prossimi giorni si pronunceranno a sostegno della Campagna altri importanti  Consigli Comunali della Regione. Un proficuo incontro si è svolto anche con le segreterie regionali confederali e con le federazioni dei pensionati al fine di verificare possibili iniziative comuni. Una Campagna che ha preso avvio con la sottoscrizione di un appello nel quale si chiede alla Regione Marche di applicare la normativa nazionale sui livelli essenziali di assistenza e di regolamentare – in maniera partecipata – i servizi socio sanitari rivolti alle fasce più deboli della popolazione: persone con grave disabilità, soggetti con demenza o problematiche psichiatriche, anziani malati non autosufficienti.
Dopo un primo incontro avuto ai primi di ottobre 2012, con l’assessore alla salute, Mezzolani,  il quale riconosciute le difficoltà presenti si era impegnato ad un primo confronto da realizzarsi entro lo stesso mese, da parte della Regione non c’è più stata alcuna convocazione.  Intanto cresce l’adesione alla Campagna, anche da parte degli enti locali che si trovano spesso ad assumere oneri che in base alla normativa sui livelli essenziali di assistenza dovrebbero essere di competenza del servizio sanitario.

lunedì 11 febbraio 2013

Servizi sociosanitari nelle Marche. Gli effetti del mancato governo regionale (V parte)

Nel sito del Gruppo Solidarietà è possibile scaricare una una nuova scheda, la quinta, di analisi di alcune determine Asur in cui si stipulano accordi con soggetti gestori di servizi socio sanitari.
       
La scheda analizza tre convenzioni. Due, riguardano accordi per comunità protette per persone con problematiche psichiatriche (Fermo e Corridonia). La terza  riguarda una Rsa anziani  (Urbino).

leggi il testo della scheda