martedì 11 aprile 2017

RSA anziani. Interpretazioni distrettuali gratuità degenza

11 aprile 2017

 

                                                    -    Assessore sanità e servizi sociali                

                                                     -    Direttore Servizio Salute    

                                           e p.c. -    Direttore ASUR Marche           



Con la presente chiediamo un intervento regionale nei confronti dell’ASUR a riguardo dell’interpretazione della norma riguardante il periodo di gratuita della degenza.

Come è noto la DGR 704/2006,  specifica “I  primi 60 giorni di permanenza presso le RSA sono esenti dalla compartecipazione alberghiera. Nel caso in cui l’Unità Valutativa Distrettuale, attraverso il Piano personalizzato di cui all’art 2 del DPCM 14.2.2001, disponga il ricovero in RSA di utenti che avrebbero le condizioni per accedere al sistema ospedaliero della riabilitazione intensiva e/o della lungodegenza, la stessa UVD, al termine dei 60 giorni, valuta la permanenza dei requisiti (fase intensiva-estensiva) che determinano la gratuità della prestazione e dispone l’eventuale ulteriore periodo di esenzione dalla compartecipazione alberghiera”.


Accade, che la norma venga interpretata nel senso che i 60 giorni sono i giorni in esenzione in un anno solare. Se una persona nello stesso anno viene ricoverata per due volte in RSA, con nessuna connessione tra il primo e il secondo ricovero, e nel primo ricovero è stato degente ad esempio per 40 giorni nel secondo la gratuità della degenza sarà per i restanti 20.
         Non si capisce pertanto con quale motivazione si possa applicare la norma dei 60 giorni con il riferimento dell’anno solare. Norma che invece può essere interpretata in questo modo nel caso di ricoveri di sollievo che hanno natura diversa da quella della post acuzie.
         Come è noto le RSA anziani pubbliche ricoverano per la quasi totalità persone in dimissione ospedaliera per percorsi di continuità assistenziale. La gran parte di queste è da considerarsi nella condizione di post acuzie. Si tratta di un dato che potete verificare. Così come il tempo di degenza media.
         Non crediamo occorra spiegare che per le persone anziane ci sono riacutizzazioni di malattie che determinano ripetuti ricoveri ospedalieri con la necessità di continuità assistenziale. O anche episodi che fanno riferimento a condizioni del tutto diverse.
         Con la presente si chiede pertanto alla Regione Marche di dare precise indicazioni ad ASUR specificando che il riferimento ai 60 giorni di gratuità della degenza è valido ogni qualvolta la condizione che si presenta, successiva a ricovero ospedaliero,  riguarda la fase di post acuzie.
         Confidando in un pronto riscontro, disponibili per quanto riterrete opportuno inviamo cordiali saluti
             Campagna  Trasparenza e diritti

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