giovedì 18 giugno 2015

Regione Marche. Ripristino fondo sociale 2015

Campagna “Trasparenza e diritti” - Comitato Associazioni Tutela

18 giugno 2015

            -  Presidente Anci Marche
E  p.c.  -  Presidenti Comitati dei Sindaci


Oggetto: Regione Marche. Ripristino fondo sociale 2015

           
            Nei giorni scorsi le nostre associazioni si sono rivolte al nuovo presidente della regione Marche, Luca Ceriscioli, chiedendo di mantenere l’impegno volto al ripristino integrale del fondo sociale regionale.
Impegno che il presidente aveva assunto,  prima e rinnovato successivamente all’elezione.
Con la presente si invita ANCI Marche a sollecitare in tale direzione.
Disponibili ad ogni forma di collaborazione al riguardo si inviano cordiali saluti
              

     Per TeD e CAT

Roberto Frullini, Fabio Ragaini



Ripristino integrale fondo sociale 2015. Indispensabile che il presidente Ceriscioli confermi l’impegno e dia subito ampie rassicurazioni per il suo recupero

Il comunicato stampa di Campagna “Trasparenza e diritti” - Comitato Associazioni Tutela 

A più riprese durante la campagna elettorale e anche successivamente alla elezione il presidente Ceriscioli ha assicurato, anche alla Campagna “Trasparenza e diritti”,  di impegnarsi per il ripristino integrale del fondo sociale per l’anno 2015.  
Un impegno che chiediamo di assumere nuovamente nella prossima imminente prima seduta del Consiglio regionale sia al presidente che all’intero consiglio regionale.
Un atto indispensabile per cancellare la bruttissima macchia con cui si è conclusa la precedente legislatura. Una pagina che va chiusa in fretta, iniziandone una totalmente nuova che restituisca fiducia ai cittadini, alle organizzazioni che si battono a tutela delle fasce più deboli della popolazione e a quelle che gestiscono i servizi.
Come è noto nell’assestamento di bilancio del 9 aprile è stato impegnato poco più di un milione di euro contro gli oltre 30 del bilancio dell’anno precedente. Ed è chiaro che senza un rapido ripristino verranno messi in discussione importantissimi interventi sociali erogati dai comuni come ad esempio interventi domiciliari per minori, disabili, anziani, sostegno al reddito, interventi di contrasto alla povertà.
Senza il rapido ripristino del fondo a rischio non c’è solo l’erogazione di interventi e servizi a tutela della fascia più debole della popolazione riguardanti migliaia di persone e nuclei familiari, ma la rottura di un patto che lega cittadini e istituzioni.

Siamo certi, pertanto, che il presidente Ceriscioli, non deluderà le attese.